Sconfitta per un tiro

Serie B: Senigallia passa al Palaluiss 70-73,

kavaric

LUISS 70

PALL. SENIGALLIA 73

Parziali: 13-15; 31-33; 48-55.

ASD LUISS Roma: Faragalli, Marzoli 11, Anselmi 3, Ramenghi, Bouboukas 3, Marcon 9, Kavaric 26, Di Fabio 6, Storchi 10, Gorrieri 2. All: Paccariè.

Pallacanestro Senigallia: Pierantoni 16, Battisti 6, Catalani 14, Giampieri 17, Bertoni 2, Maddaloni, Scrima 5, Diotallevi, Pasquinelli, Casagrande 13. All: Valli.

 

Arriva un’altra sconfitta per la squadra di Serie B della Luiss, una sconfitta per un solo possesso maturata al termine di una partita che gli universitari hanno tenuto aperta fino all’ultima sirena.

 

Alla palla a due gli universitari si presentano con il quintetto tipico con Faragalli, Marzoli, Anselmi, Kavaric e Storchi ; gli ospiti rispondono con Pierantoni, Battisti, Maddaloni, Pasquinelli e Casagrande.

L’avvio è shockante per i padroni di casa, 8 punti fin troppo facili firmati da Casagrande e Battisti fanno scappare subito gli ospiti, mentre gli universitari cercano di sfruttare il mis-match favorevole che vede Storchi e Kavaric, spesso accoppiati con Casagrande. Dopo il time-out “obbligatorio” di coach Paccariè arriva la reazione dei biancoblu che segnano i primi due punti con Storchi, inoltre ottimo l’ingresso di Marcon che contribuisce a ricucire lo strappo dettato dall’avvio ospite.

Il secondo periodo è all’insegna dell’equilibrio, con gli universitari che sfruttano l’ottimo ingresso di Di Fabio che segna due triple in pochi secondi a cui segue il canestro di  Marzoli che porta al primo vantaggio Luiss, si comincia però ad avvertire quale sarà il problema a fine gara, ovvero le pessime percentuali ai tiri liberi.

Il secondo tempo vede Kavaric salire di colpi, il lungo montenegrino segna tre triple quasi consecutive a rispondere per i marchigiani sono Catalani e Scimma, la partita rimane quindi incanalata sui binari dell’equilibrio.

L’ultimo quarto vede gli universitari alle prese con una partita che va ad innervosirsi, mentre gli allenatori provano a mischiare le carte allungando le difese e proponendo anche sporadicamente la zona. In casa Luiss ottimo il lavoro Boubukas che in difesa si fa sentire e in attacco aiuta.

A 80 secondi dal termine la Luiss si presenta sul +1 ma a questo punto a mancare è la lucidità, Faragalli commette un fallo in attacco banale e nell’azione successiva gli dei del basket decidono di schierarsi apertamente con gli ospiti concedendo a Casagrande il recuperò di una palla vagante nonostante la grinta degli universitari per cercare di farla propria. Casagrande segna facilmente da sotto e porta gli ospiti sul + 3 a 24 secondi dalla fine. La palla viene gestita da Marzoli che rimedia un fallo in una situazione critica, il capitano segna il primo tiro libero ma sbaglia il secondo, a recuperare il rimbalzo è però Marzoli stesso che cede ad Anselmi che sbaglia da 3. Il rimbalzo lo cattura Pierantoni che subisce il fallo sistematico. Dalla linea della Carità Pierantoni segna solo il primo dei due tl, e quindi la Luiss ha la possibilità di portare il match all’overtime. Nonostante l’impossibilità di chiamare time-out, gli universitari riescono a costruire un tiro tutt’altro che malvagio per Marzoli, il tiro però si spegne sul secondo ferro segnando la sconfitta per i ragazzi di Paccariè.

 

Sconfitta che fa male visto l’andamento della gara, i punti su cui lavorare a questo punto sono il controllo della propria area e le percentuali ai tiri liberi, il 45% è un dato su cui non si può non riflettere.

Tra le note positive l’ennesima dimostrazione della presenza di grinta e carattere oltre all’ottima prova di Kavaric, due elementi che fanno ben sperare per il futuro di una stagione in cui i ragazzi di coach Paccariè dovranno concretizzare i buoni margini di crescita che comunque hanno già dimostrato di avere.

 

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