Cosa ci dirà la trentaquattresima giornata?

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    Il Napoli ha giocato ieri sera, vincendo, ma soprattutto cercando di rimanere in scia della Juventus, nonostante il distacco netto. Ma quest’anno, la Serie A, a poche giornate dal termine, ha ancora tanti esiti da dichiarare, tra volate europee e corsa alla salvezza.
    Coreografia stadio Enzo Barbera
    Tranne Empoli-Hellas Verona (la prima salva, la seconda ormai in B) e Sassuolo-Samp infatti, tutte le altre saranno vissute come vere e proprie sfide da dentro/fuori. Andiamo con ordine, o meglio, dalla coda: il discorso nei bassifondi della Serie A è apertissimo, con Palermo, Carpi e Frosinone pronte a darsi battaglia fino all’ultimo per ottenere quel posto che le confermerebbe in A. Oddio, il Palermo di questi tempi, delle dichiarazioni (strategie?) del patron Zamparini, poco sembra propenso a dimenarsi per portare a casa i tre punti, nonostante l’incontro più semplice tra le tre: Palermo-Atalanta, Milan-Carpi e Chievo-Frosinone. Per le ultime due invece, il discorso è diverso, poiché stanno regalando una battaglia di cuore e tenacia per conservare la salvezza.
    Le coppe Europee
    Ma il vero discorso succulento è senza dubbio l’Europa. Già detto per il Napoli (la Juve ospiterà comunque in casa una Lazio senza grandi ambizioni), Genoa- Inter, Roma-Torino e Udinese-Fiorentina, saranno lì a contendersi l’estrema piazza per l’Europa che conta. La Roma in questo contesto, con le sue aspirazioni al secondo posto,sembra favorita, ma il calcio è strano Beppe… Viola e Nerazzurri non voglio star a guardare da qui a fine campionato!
    Infine, l’Europa League: poco da aggiungere, tutto sembra deciso, perché il divario tra Fiorentina, quinta, e Sassuolo, settimo, è incolmabile, mentre il Milan, con la finale di Coppa Italia, si aggiudicherà comunque l’accesso alla competizione.

    Stasera è importante quindi? Sì, il testacoda del nostro campionato è sempre più vicino ad emanare i suoi verdetti, e già oggi ne potremmo avere delle belle!