STORIA DI UNA (R)EVOLUTION ANNUNCIATA

Intervista a Fosco Riani, responsabile di TEDxLUISS

TED

Dopo tanto tempo torno a fare un’intervista e lo faccio per parlare di un qualcosa che mi affascina e che avviene vicino a tutti noi studenti.

 

L’intervistato è Fosco Riani, classe ’93, titolare rispettivamente di accento Toscano e Americano, studente del corso Magistrale di International Relations e Organizer di TEDxLUISS, evento che insieme ai suoi collaterali prenderà d’assedio la sede di Viale Pola con un allestimento tutto da vedere nella giornata di venerdì 6 maggio dalle ore

 

(Questo il link che riporta al Side Event, accessibile a tutti gli studenti e dove sarà possibile assistere in diretta video alle conferenze)

https://www.facebook.com/events/1105574196131527/

 

 

Fosco, partiamo dall’inizio, domanda facile, cos’è TED?

 

TED sta per Technology Entertainment and Design, i tre temi originali attorno a cui ruotavano le conferenze nate in Californi più di 25 anni fa dall’idea di un circolo di Intellettuali che si proponevo di promuovere Ideas worth spreading, idee che meritano diffuse. Ora il progetto si esteso molto, i temi sono più ampi e vari. Con l’approdo sul web  dei video delle conferenze TED, le pillole di idee e innovazioni (gli interventi durano al max 20 minuti, ndr) hanno cominciato a fare il giro del mondo e a ispirare persone. Il successo è stato tale da far nascere i TEDx, ovvero le conferenze indipendenti (che usano il nome TED su licenza dell’organizzazione seguendo schemi prefissati, ndr), di cui TEDxLUISS fa parte.

 

 

Vedendo il numero di ospiti e la composizione del Revolution Village si capisce che la fatica non deve essere stata poca anche banalmente in termini di monte ore dedicato al progetto…

 

Impossibile parlare di ore di lavoro spese, probabilmente faccio prima a contare quelle in cui non ho pensato a TED, un numero vicino allo zero visto che si tratta di un’esperienza totalizzante. Abbiamo un team di più di 30 ragazzi di tutte l’età che si sono dedicati con grande passione al progetto, e queste poche ore che ci separano dal 6 Maggio sono le più belle perché vediamo concretizzarsi il frutto del nostro lavoro.

 

Tante energie consumata e non parliamo solo di risorse umane ma anche di energia elettrica e meccanica eppure un occhio di riguardo per l’ambiente traspare…

 

Sì, grazie a Treedom, una start-up toscana che ha calcolato la produzione di CO2 del nostro evento e ci permette di compensarla, grazie all’impianto in Kenya di un numero di alberi tale da compensare appunto la nostra produzione di CO2

 

Come l’anno scorso TEDxLUISS sarà caratterizzato dalla grande cura dedicata agli eventi collaterali ai Talk, in particolare c’è molta attesa intorno (R)evolutionary Village, che sarà aperto a tutti gli studenti ed esterni e che prenderà d’ostaggio la sede di Viale Pola:  ci riveli qualcosa?

 

Il (r)evolutionary village è il nostro modo di aprire il progetto all’intera università, non potendo per regolamento aprire a tutti gli studenti le conferenza: una piccola fiera dell’innovazione in cui chi vuole può vedere in live streaming i TEDx Talk della sala principale, ma oltre a questo avremo una serie di attività: un gioco che mette alla prova tutti i 5 sensi e ne farà scoprire un sesto, che non vi rivelo, ripercorreremo  la storia delle Evoluzioni e delle Rivoluzioni e tanti altri eventi, tutti in stile TED.

 

Esclusi i TEDx Talk ospitati da TEDxLUISS c’è un Talk che ti ha colpito di più degli altri?

 

Questa domanda ha lo stesso grado di difficoltà di “vuoi più bene a mamma o papà?”. Tra i talk più “Intimisti” forse ad avermi colpito di più è  quello di Brene Brown sul potere della vulnerabilità, che è anche uno dei più visti. Se no, seguendo la mia passione per l’architettura, il Talk di Alejandro Aravena lo considero veramente notevole. Mi viene in mente quello di Riccardo Sabatini, ma se andiamo avanti me ne verranno in mente centinaia, troppo difficile scegliere.

 

Il successo di questa manifestazione si vede anche dal numero e dal genere di sponsor e collaborazioni che ha attirato

 

Siamo fieri e felici di aver convinto chi aveva già creduto in noi l’anno scorso a riscommettere su di noi e siamo altrettanto felici di essere riusciti a coinvolgere nuove realtà. Si tratta di aziende, progetti e start-up che ci hanno dato una grande mano e che rispecchiano lo stile TEDxLUISS.

 

Ovviamente non possiamo non ringraziare la LUISS, che ha capito e appoggiato il nostro progetto fatto da studenti, per gli studenti.

 

 

Ps

Per tutti gli interessati il live streaming della conferenza lo trovate sul sito www.tedxluiss.com dalle ore 9:30 del 6 Maggio.